La zona di Piancastagnaio faceva parte dei terreni di cui era dotata, sin dall’VIII secolo, l’abbazia di San Salvatore, da cui ha preso nome il vicino paese. Alla fine del XII secolo a Piancastagnaio esisteva già una piccola cinta muraria fortificata che racchiudeva la parte più alta dell’attuale centro storico. Nel secolo seguente, con lo sviluppo economico e la nascita del Comune, l’abitato si estese molto oltre queste mura.
Il Palio e le contrade
- Borgo (colori giallo-blu, stemma “cavallo saliente-rampante voltato a sinistra”)
- Coro (colori rosso-nero, stemma “aquila ad ali aperte e testa voltata a destra”)
- Castello (colori rosso-verde, stemma “castello a due torri di cui il mastio a destra”)
- Voltaia (colori bianco-nero, stemma “quercia dentro ad una porta ad arco”)
La carriera si svolge tradizionalmente ogni 18 agosto, quando le contrade si sfidano nel palio per vincere, su cavalli montati a pelo, lo stendardo della vittoria che fino al 10 agosto rimane esposto nel palazzo del comune.
Dopo il palio segue una nottata di festa per la contrada vincitrice con cori di gioia e sfottò tipici.