l Museo comunale, che ospita pregevoli opere dal XIII secolo al XVIII secolo (tra cui due dipinti, San Francesco che riceve le stimmate e Madonna col Bambino, attribuiti a Luca Signorelli) e lo splendido Albero d’oro (conosciuto anche come Albero della vita o semplicemente Albero di Lucignano). Quest’ultimo è un reliquiario (alto circa 2,60 m), realizzato, tra il 1350 e il 1471, da Ugolino da Vieri e di Gabriello D’Antonio e proveniente dalla Chiesa di San Francesco. Dal fusto centrale, appoggiato su una teca a tempietto gotico a tre piani, si liberano dodici rami (sei per parte), il tutto sormontato da un crocifisso e un pellicano. I rami sono coperti da foglie decorate e piccole teche-reliquiario a cui apici vi sono medaglioni, che una volta raccoglievano miniature e cristalli di rocca, contornati da rametti di corallo a rappresentare il sangue di Cristo;