Le prime attestazioni note dell’esistenza di un monastero di San Pietro ad Asso si hanno in una importante e famosa fonte documentaria, una serie di carte redatte tra gli anni 714 e 715 d.C. quando in Italia regnava il re longobardo Liutprando.
A partire da questi dati nel 2010 è stata realizzata la prima campagna di scavo archeologico in località S. Piero. Lo scavo è stato condotto dall’Università di Siena (prof. S. Campana) in collaborazione con l’Università americana della Pennsylvania (prof. R. Hodges). L’intervento si è concentrato sulle due aree di interesse già individuate in passato, sull’altura e presso il podere S. Piero. Sulla collina sono emerse le tracce di una possente struttura forse fortificata databile tra X e XI secolo.
A partire da questi dati nel 2010 è stata realizzata la prima campagna di scavo archeologico in località S. Piero. Lo scavo è stato condotto dall’Università di Siena (prof. S. Campana) in collaborazione con l’Università americana della Pennsylvania (prof. R. Hodges). L’intervento si è concentrato sulle due aree di interesse già individuate in passato, sull’altura e presso il podere S. Piero. Sulla collina sono emerse le tracce di una possente struttura forse fortificata databile tra X e XI secolo.