Come tutta la Val di Chiana, la stessa area oggi ricompresa nel comune di Marciano fu densamente popolata già in epoca etrusca, quando era soggetta all’influenza della potente lucumonia di Chiusi. A testimonianza della presenza etrusca sono stati rinvenuti, presso l’odierno abitato di Marciano, manufatti in ceramica, monili e il celebre Torso di Marciano, appartenente ad una statua raffigurante un guerriero, databili attorno al VI secolo a.C.
Il Castello di Marciano è posto nel cuore della Val di Chiana, si sviluppa su una altura che si trova al centro di quattro dorsali poco pronunciati e domina una vasta campagna pianeggiante tra Lucignano, Monte San Savino, Cortona, Foiano della Val di Chiana. È la particolare posizione strategica del colle su cui sorge, posto al confine tra i territori di Arezzo e Siena, uno dei principali motivi dell’importanza che Marciano ha rivestito nel passato a partire dal secolo XIII quando, prima Arezzo e Siena, poi Firenze, se ne contesero il dominio. Il Castello fu munito, dalla Repubblica fiorentina, tra la fine del XIII secolo e l’inizio del XIV secolo della Rocca e delle Mura e della Torre. La particolare conformazione rettangolo-trapezoidale, qualifica Marciano come un’architettura militare a differenza degli altri paesi limitrofi che avevano funzione abitativa.
Questo, è confermato dal fatto che nel 1554 vicino al Castello di Marciano, fu combattuta la battaglia detta di Scannagallo o di Marciano in seguito alla quale i Medici conquistarono l’intera Toscana. Questa battaglia venne raffigurata da Giorgio Vasari in due dipinti che attualmente sono conservati a Firenze presso Palazzo Vecchio nel Salone del Cinquecento.
Il Castello ha conservato i caratteri dell’insediamento medioevale: il perimetro murario, ad impianto geometrico rettangolare, è oggi inglobato nelle abitazioni che vi si sono addossate e racchiude il nucleo più antico dell’abitato cui si accede tramite una porta sovrastata da una torre con orologio recentemente restaurata.
All’interno del Castello, il piccolo agglomerato urbano è dominato dalla Torre e dalla Rocca insieme alla Chiesa parrocchiale e al Campanile.