Tra l’VIII e il VII secolo a.C., Cortona divenne un’importante lucumonia etrusca. Molto probabilmente, Cortona divenne una città molto potente grazie alla sua posizione strategica, che permetteva un ampio controllo dei territori che facevano parte della lucumonia. Furono costruite proprio dagli Etruschi nel IV secolo a.C. le imponenti mura che circondano la città per circa tre chilometri, le tombe nobiliari “a melone” sparse nei dintorni della città e il monumentale altare funerario adornato da sfingi, esempio unico in Italia. A Cortona è stata ritrovata anche la Tabula Cortonensis, una lamina bronzea con una delle più lunghe iscrizioni in lingua etrusca.
Principali luoghi d’interesse
Il Museo dell’Accademia Etrusca e della città di Cortona è il punto di accoglienza e di informazione per visitare il nascente Parco archeologico di Cortona con i suoi 11 siti. Tra questi, spicca il secondo tumulo del Sodo, un’imponente tomba arcaica (VI secolo a.C.) con una monumentale gradinata decorata da grandi gruppi scultorei.
- Chiesa dello Spirito Santo
- Chiesa di San Benedetto
- Chiesa di San Cristoforo
- Chiesa di San Domenico
- Chiesa di San Filippo Neri
- Chiesa di San Francesco
- Chiesa di San Marco
- Chiesa di San Niccolò
- Chiesa di Santa Chiara
- Chiesa di Santa Maria delle Grazie al Calcinaio
- Ex chiesa del Gesù